Mihajlovic: “Nulla da dire, sono più forti di noi. La Lazio ci ha sovrastato”

LAZIO TORINO MIHAJLOVIC – Al termine della sconfitta del ‘Toro’ contro la Lazio, ecco le parole con le quali il tecnico granata Sinisa Mihajlovic, intervenuto ai microfoni di Premium Sport, analizza il match:

“E’ stata giocata una partita a viso aperto, intensa, da parte di tutte e due le squadre. Abbiamo giocato una buona gara difensiva per 60 minuti. Abbiamo cercato di pareggiare la partita. Dovevamo sfruttare le ripartenze. Siamo stati punti da quella prodezza di Keita. Non c’è nulla da dire, loro sono più forti di noi”.

Ti sei arrabbiato con la squadra perchè ha mancato di carattere?

“In casa facciamo un campionato e fuori casa ne facciamo un altro. Se finora fuori casa abbiamo vinto solo contro Palermo e Crotone, ci sarà un motivo”.

Ti aspettavi che Inzaghi potesse diventare un allenatore. Chi è più forte tra voi due?

“Inzaghi ha una squadra forte. Una buona difesa e un centrocampo completo. Stanno facendo bene e gli ho fatto i complimenti”.

Da cosa dipende che il Torino è la quintultima difesa in campionato?

“Sicuramente subiamo troppi gol. Non posso neanche rimproverare qualcosa a loro perchè danno il massimo, ma purtroppo prendiamo tante reti. Fisicamente la Lazio, soprattutto a centrocampo, ci ha sovrastato. Sapevamo a cosa andavamo incontro. Potevamo fare qualcosa di più in avanti”.

Il fatto di stare un po’ più bassi era una cosa voluta?

“Giocando fuori casa, visto che fuori casa non facciamo bene, ho deciso di abbassare il livello di pressing per dare più spazio alle ripartenze”.

Dopo tante partite, non ti viene la voglia di voler variare qualcosa dal punto di vista tattico?

“Questa squadra è costruita per attaccare. Non voglio cambiare niente. Se dovessi cambiare, magari arrivo al punto che non attacco nè difendo. Giochiamo sempre a viso aperto”.

Se non gira Belotti come si fa?

“E’ un problema. Speriamo continui a girare come sta facendo ora”.

Contro l’Inter, partita complicata?

“Giochiamo a casa nostra, sicuramente sarà un’altra prestazione. Non sarà facile ma cerchiamo di prepararla bene e giocare con più coraggio e personalità”.